La tecnologia ha amplificato le potenzialità espressive delle arti, le ha mutate e condizionate, e sviluppando la contaminazione ha creato nuovi codici linguistici nel rapporto artista/materia/pubblico.
Dell’impatto avuto dalle tecnologie elettroniche, e delle moderne teorie estetiche e della comunicazione, si disegna un’ampia panoramica nel volume LE ARTI MULTIMEDIALI DIGITALI Storia, tecniche, linguaggi, etiche ed estetiche delle arti del nuovo millennio, curato da Andrea Balzola e Anna Maria Monteverdi - edito da Garzanti libri -.
E sarà ancora la Casa dei Teatri ad ospitare un incontro – sabato 9 aprile, ore 11 – che, prendendo l’avvio da questo libro, vuole riflettere su come arti visive, cinema, teatro, danza, fotografia, letteratura, musica, ecc. si siano arricchite e trasformate con l’interazione fornita dalla multimedialità.
In particolare, guidati dall’esperienza di studio e di critica di Marco Maria Gazzano e di Nico Garrone, saranno Enrico Casagrande e Daniela Nicolò di Motus ad esaminare le tappe del loro percorso artistico tra video e teatro. La cinepresa come lente rovesciata, o voyeuristico sguardo sulle esistenze, e ancora come ulteriore piano linguistico: così gli artisti riminesi hanno nel tempo sviscerato le diverse modalità della scena nell’incontro con la tecnologia, creando una raffinata e particolarissima estetica.
Teatro